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Le poltrone che raccontano le storia del design

Ci sono delle poltrone che hanno fatto la storia del design, che ci hanno accompagnato nelle nostra vita. La poltrona è un complemento d’arredo fondamentale nelle case,negli uffici insomma ovunque. Ci sono poltrone di tutti i tipi, da relax, da studio da Gaming e le famose poltrone relax. Oramai le poltrone sono sempre più studiate e disegnate da designer famosi e sono sempre più un oggetto di culto.

Ora parleremo delle poltrone più famose della storia delle poltrone.

LC2 Le Corbusier

Nel 1928 il famoso architetto designer Le Corbusier disegnò, progetto la poltrona LC2, la poltrona LC2 era creata su di una gabbia d’acciaio lucido e cromato, all’interno della gabbia d’acciaio vi erano posti dei cuscini di pelle nera. La LC2 fu esposta per la prima volta a Parigi nel 1929 al Salon d’automne, immaginatevi nel 1929 un oggetto di design cosi forte, cosa poté produrre negli occhi dei visitatori.

Questa poltrona era l’emblema del semplicismo essenziale.

Vanity Fair Frau

Un’altra poltrona che ha fatto la storia del design è la Vanity Fair Frau, nacque nel 1930 diventando presto un modello di riferimento per una generazione e più, venne definita la poltrona moderna. La Vanity Fair fu progettata da Renzo Frau, creando un simbolo di eleganza senza tempo.

Poltrona Egg

Questa poltrona venne progettata da Arne Jacobsen nel corso dell’anno del 1958. Questo progetto era stato concepito per arredare la hall e la reception Royal SAS Hotel di Copenhagen.
La Poltrona Egg fu stata la prima poltrona girevole rivestita.

E’ passata nella storia del design. L’ispirazione ci fa ritornare all’immagine dell’uovo (egg) sia per la forma arrotondata, questa poltrona doveva rappresentare nell’immaginario collettivo il guscio dell’uovo come immagine protettiva, che infondeva sicurezza. La storia narra che Jacobsen, mentre era in fase progettuale l’abbia costruita interamente in cera, nel suo garage di casa.

Poltrona Barcelona (1929)

Disegnata e realizzata da Mies van der Rohe, per il padiglione tedesco della fiera mondiale di Barcellona nel 1929.
La struttura di questa poltrona è in acciaio cromato inossidabile con cuscini imbottiti e rivestiti in pelle. Il modello ampliamene originale per l’anno 1929, venne in un secondo momento ridisegnato e migliorato nel corso dell’anno 1950. Grazie all’utilizzo dell’acciaio inossidabile che ha permesso l’uso di un pezzo di metallo senza soluzione di continuità, evitando cosi l’uso dei bulloni o altro.

La poltrona Barcelona resta ancora oggi, un capolavoro senza tempo di stile di design minimalista.

Le Corbusier LC4 (1928)

Chiunque sia andato dallo psicologo non può non ricordare questa poltrona. Questa Chaise longue è stata disegnata e ideata nel 1928 dal rivoluzionario Le Corbusier. La LC4 fu presentata a Parigi nel 1929 al “Salon d’Automne des Artistes Décorateurs” e probabilmente utilizzata per la prima volta nella Villa Church a Ville-d’Avray.

Le Corbusier definì la LC4 “la macchina per il riposo”. La poltrona era stata progettata per avere una inclinazione variabile, adattandosi alla naturale posizione del corpo umano. La LC4 ogetto di culto e di grande eleganza.

Anche al giorno d’oggi la poltrona ha una funzione oltre che di utilizzo per le funzioni quotidiane, è sempre vista come oggetto di design e di arredo. I designer moderni creano linee fluide e incentrate sul confort per arredare le nostre case, uffici.